Tempio, dimora piena di Dio,
è il corpo di Gesù, l’Unigenito.
Fu colpito a morte dai fratelli,
ma ora risplende nella sua gloria.
Il suo splendore infonde energia
alle creature, armonizzandole
nel riposo di amore e di pace ;
e nell’uomo si fa legge divina.
Omelia di don Giuseppe Bellia, sulle letture della Domenica.
Prima Lettura Es 20,1-17
Salmo Responsoriale Sal 18
Seconda Lettura 1Cor 1,22-25
Vangelo Gv 2,13-25
Synodia è un’associazione senza scopo di lucro che vuole perpetuare l’eredità spirituale di don Giuseppe Bellia, sacerdote siciliano che ha insegnato l’amore per la Parola di Dio e il metodo della Lectio Divina.
Synodia è una associazione di fedeli di varie diocesi e parrocchie che si propone di mantenere e valorizzare la centralità della Domenica, giorno del Signore. Synodia, nasce con l’impegno di trasmettere quanto è stato donato dallo Spirito in una stagione da non smarrire, per parlare con sapienza del Signore alla generazione che viene, educandola a servirlo nella gioia. Il termine Synodia, richiama il vagare dei nomadi, le carovane chiassose dei mercanti, il viaggiare gaudioso dei pellegrini. Synodia è parola biblica che evoca il cammino periglioso di una fede che inquieta e rasserena perché racchiude la paura di una perdita inattesa, l’ansia di una ricerca e lo stupore di un ritrovamento carico d’incomprensione (Lc 2,41-50). Synodia ricorda parole, pensieri e fatti da trattenere nella memoria, da custodire lungo la via, da consegnare con fedeltà e arte alla propria discendenza perché l’oblio che indurisce il cuore non faccia perdere il santo timore che illumina e sostiene.
